L’Arbitro è il tesserato della FSI che, designato a dirigere una manifestazione agonistica, ne assicura il regolare svolgimento, con pieni poteri di applicazione dei Regolamenti, nei limiti stabiliti dagli stessi, indipendentemente dalla categoria e qualifica. Ogni manifestazione agonistica deve essere diretta da un Arbitro per tutta la sua durata. Si diventa arbitro dopo aver frequentato un apposito corso teorico, aver fatto un tirocinio pratico in un torneo ufficiale e dopo aver superato l’esame previsto. Si avanza poi di categoria superando altri esami proporzionati ai vari livelli.
A breve verrà organizzato un nuovo corso arbitri.
Nato a Venezia il 4 Gennaio 1986, residente ora in terraferma. Maturità scientifica, Laurea in Giurisprudenza, Avvocato titolare di proprio studio legale. Ha iniziato ad arbitrare a 19 anni venendo nominato Arbitro Regionale nel 2006. Arbitro Internazionale di categoria A (la più alta riconosciuta dalla FIDE) dal 2018, ha arbitrato in Italia e all’estero alcuni dei massimi campionati mondiali ed europei e due Olimpiadi. Svolge funzioni direttive nella Federazione Scacchistica Italiana, nella European Chess Union e nella FIDE.
Arbitro regionale 2005, arbitro candidato nazionale 2007, arbitro nazionale 2009, arbitro Fide 2011, arbitro internazionale 2017. Nel 2014 match arbiter alle olimpiadi di Tromso (Norvegia), unico arbitro italiano presente. Ha arbitrato svariate finali dei giochi studenteschi e oltre 120 tornei. Gli piace molto dirigere i tornei giovanili.
Nato nel 1960, Esperantista dal 1974, radioamatore dal 1976, Arbitro Internazionale dal 2018 e Formatore degli Arbitri. Entrato nel mondo dell'informatica dopo la laurea in ingegneria elettronica (indirizzo campi elettromagnetici), attualmente lavora con Poste Italiane. Interessato ai sistemi di abbinamento dal 2005, è diventato arbitro di scacchi nel 2006. Membro della Commissione FIDE SPP dal 2015 al 2022, ha contribuito tra l'altro alla riscrittura dei sistemi Svizzeri FIDE (Olandese), Dubov, Burstein e del regolamento per gli spareggi tecnici. Membro della Commissione Arbitrale Federale dal 2015.
Nato nel 1972, appassionato di scacchi da sempre. Lavora in banca ed ha ricoperto il ruolo di Direttore in diverse filiali nelle province di Padova e Rovigo. Attualmente si occupa di Value Preservation & Proactive Mgt nella Direzione Regionale di Padova. Ha anche conseguito la qualifica di istruttore.
Nato a Rovigo, dopo un breve periodo come giocatore presso il circolo scacchistico rodigino, è diventato arbitro nel 2010. Proseguendo con quest'attività che lo appassiona e lo gratifica, è diventato arbitro internazionale nel 2022. Al di fuori degli scacchi, dopo qualche anno come analista dei processi informatici, è diventato insegnante di matematica presso le scuole secondarie di secondo grado.
Ingegnere elettronico ad indirizzo informatico, ha lavorato per circa dieci anni nell'automazione industriale prima di dedicarsi all'insegnamento. Attualmente insegna Informatica in un Istituto Tecnico Tecnologico. Ha incontrato gli scacchi all'età di 14 anni ma ha iniziato a giocare solo in età adulta arrivando alla categoria 2N. La passione per questo gioco lo ha portato a percorrere la carriera arbitrale arrivando negli anni fino alla categoria di arbitro internazionale.
Nato ad Asiago nel 1976 e tuttora residente in Altopiano, in Comune di Lusiana Conco. Sposato con Daniela, papà di Daria e Mosè, è laureato in Ingegneria Ambientale e si occupa della gestione di impianti di depurazione. E' arbitro di scacchi dal 2018.
Nato a Montebelluna (TV) nel 1996, inizia la carriera scacchistica come giocatore dove raggiunge il livello di Candidato Maestro nel 2014. Ai GSS nel 2008 si classifica secondo e nel 2009 primo con la scuola "SMS" di Montebelluna. Completano il profilo la qualifica di Istruttore riconosciuto dalla Federazione nel 2015 e di arbitro regionale nel 2017.
È giocatore tesserato fin dal 1966. Diventa Candidato Maestro nel 1992. Da sempre interessato ai regolamenti, viene nominato arbitro nel 1987. Ha arbitrato tutti i tipi di tornei, individuali e a squadre, dai tornei giovanili fino alle finali del CIA e della Serie Master del CIS, dirette entrambe quattro volte. Ha fatto parte della compagine degli arbitri italiani all’Olimpiade di Torino del 2006. Dal 2009 è Arbitro Internazionale. Nel 2001 è stato nominato Fiduciario degli arbitri per il Veneto dal Settore Arbitrale della FSI, allora esistente, e nel 2017 da parte della CAF, Fiduciario d’Area per l’Area Nord-Est.
Nato a Venezia nel 1964 e residente a Maerne. Appassionato di scacchi fin da bambino è diplomato in elettronica e lavora come impiegato. Associato al ASD Scacchi Capablanca di Mestre dopo un breve periodo come giocatore presso il circolo, nel gennaio 2024 ha conseguito la qualifica di AR.
Nato a Montebellana nel 2005 e ivi residente. Appassionato di scacchi fin da bambino. Associato al circolo ASD Bellona Scacchi di Montebelluna dopo un periodo da giocatore, nel gennaio 2024 ha conseguito la qualifica di AR.
Nasce a Roma nel 1946, si trasferisce in Veneto per motivi di famiglia nel 2017. Già Presidente del Comitato Regionale Lazio negli anni '90 e Direttore Tecnico del Circolo Scacchi Vitinia di Roma. Inizia ad arbitrare negli anni settanta, diventa arbitro internazionale nel 1997. Nel corso della sua lunga carriera ha arbitrato: un incontro di Coppa dei Campioni a Roma, la Mitropa Cup di Olbia, più volte la Finale del Campionato Italiano Assoluto maschile e femminile, una finale del Campionato Italiano Seniores, più volte semifinali e qualificazioni per il CIA, in tutti i Campionati Giovanili sino al 1990, centinaia di tornei con formula week-end, decine e decine di Festival validi per titoli. Tutor Giovanile Qualificato SNaQ e riconosciuto Formatore, ha tenuto corsi Istruttori con inserimento nell'albo e decide e decine di corsi per la formazione di arbitri in tutta Italia. Destinatario del primo premio "Bombelli" per l'attività arbitrale, riceve riconoscimenti come istruttore e "Socio benemerito" della FSI nel 2020.
Entrato a far parte del Circolo Padovano verso la fine degli anni 80, l'allora Presidente Guido Cortuso, più che per le sue doti di scacchista, lo apprezzò per quelle di informatico. Era il periodo in cui comparivano i primi software per gestire il sistema svizzero che si stava diffondendo sempre più e lui aveva bisogno di qualcuno che sapesse usare il computer. Grazie a questa collaborazione, ha appreso negli anni i primi rudimenti di organizzatore e arbitro, tanto che nel 1999 il Referente Regionale degli arbitri, Renzo Renier, lo ha nominato sul campo Arbitro Regionale. L'anno dopo però ha subito dovuto interrompere la sua attività arbitrale per incompatibilità con la carica di consigliere del Direttivo di Circolo, riprendendola poi nel 2010 quando altre persone entrarono nel Direttivo. Grazie all'esperienza maturata in molti tornei di vario tipo (soprattutto giovanili), ha ottenuto la promozione ad Arbitro Candidato Nazionale nel 2017.